«L’Outdoor Education è un toccasana. Il contatto con la natura, così come confermano varie ricerche, giova alla salute e al benessere dei bambini. Addirittura, è stato appurato che il contatto con la natura apporta benefici sui bambini fin da quando sono nel ventre materno. Questo significa che già i momenti all’aria aperta vissuti da una donna incinta possono avere ripercussioni positive sul benessere del feto».

«L’Outdoor Education incrementa il benessere socio-emotivo dei bambini e impatta in modo positivo sul loro modo di relazionarsi con gli altri. In particolare, aumenta la capacità cooperativa tra i pari e amplia la comunicazione fra bambini e adulti. Perché il docente che si ritrova assieme ai suoi alunni in uno spazio esterno esce dagli schemi tradizionali legati alla didattica in aula e riscopre il piacere e l’opportunità di esplorare assieme ai bambini. Di sperimentare spazi meno formali e connettersi con nuove domande».»

  • «L’Outdoor Education impatta in modo positivo sui risultati scolastici. Attraverso l’apprendimento a contatto con la natura, aumenta nei bambini la possibilità di sviluppare il pensiero critico e creativo, la capacità di problem solving, la soglia di attenzione e persino l’amore verso l’apprendimento
  • «L’Outdoor Education, proponendo il contatto con l’ambiente, incoraggia a sviluppare un atteggiamento di attenzione, di cura e di rispetto verso la natura e il mondo».
  • «L’Outdoor Education aiuta i bambini a provare meraviglia. Come ha detto la biologa e zoologa statunitense Rachel Carson: “Perché un bambino mantenga vivo il suo innato senso di meraviglia ha bisogno della compagnia di almeno un adulto che possa condividerlo, riscoprendo con lui la gioia, l’eccitazione e il mistero del mondo in cui viviamo.” »